Bella e molto interessante la manifestazione di fine estate “Palagianesi in corto 2010”. Straordinarie tutte le opere presentate, ma una mi ha colpita in modo particolare: “Qui comando io” realizzata da ragazzini di età compresa tra tredici e sedici anni.
Gli RP Games hanno rappresentato con grande autenticità, efficacia ed arte, ambientandolo nel nostro paese, uno spaccato molto reale di questa società, purtroppo gravemente ferita dal fenomeno del bullismo, che può riguardare le giovani generazioni come quelli un po’ più adulti.
Conosco in particolare uno di loro, Mario Patruno, il quale ha avuto la pazienza di raccontarmi tutta la storia.
Quante attese, quanti bisogni, quante potenzialità nei giovani, che ogni giorno ci interrogano su valori e problemi, con una profonda anche se implicita domanda di solidarietà. Solidarietà tra coetanei, tra generazioni, all’interno della famiglia e nella società.
I ragazzi ci hanno dato un messaggio forte: alla fine, come si verifica nel bullismo, la violenza chiama violenza ed un gruppo riunito nel suo nome va al suicidio, così come una società su di essa basata.
La via di scampo, di salvezza – come direbbe Montale-è proprio in quella “maglia rotta” che può essere il più debole, la vittima del gruppo: colui che ti porta a rattoppare, a ricucire “la rete”.
Esprimo profonda gioia e viva soddisfazione per la cultura che a Palagiano cresce sempre di più e questo ne è un segno tangibile: Associazioni, singoli cittadini, gruppi impegnati in questo mare immenso a tessere reti che cercano di abbracciare sempre più persone.
Grazie, ragazzi, perché dal piccolo della vostra esperienza ci avete dato una grande lezione di vita: ne faremo tesoro nel nostro lavoro quotidiano.
Maria Grazia Mellone
Consigliere Comunale
con Delega alla Cultura
fonte: www.palagianonline.it
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