giovedì 24 novembre 2016

ILVA FOOTBALL CLUB di Fulvio Colucci e Lorenzo D'Alò - Curiosando...Sapendo 2016

Venerdì 9 dicembre, alle ore 18.30, a SPAZIOteatro in Via Oberdan 5 a Palagiano, appuntamento culturale con la presentazione del libro “ILVA FOOTBALL CLUB” (Kurumuny Edizioni), alla presenza degli autori Fulvio Colucci e Lorenzo D’Alò. Introdurrà Domiziano Lasigna e interverrà Ciccio Cavallo, uno dei protagonisti.
Un altro importante appuntamento letterario “Curiosando…Sapendo” targato Associazione Luce&Sale, a cui non mancare assolutamente, con la presentazione del nuovo romanzo scritto a quattro mani dai giornalisti tarantini Fulvio Colucci e Lorenzo D’Alò dal titolo “Ilva Football Club”.
La Spoon River dei campi di calcio in terra battuta sui quali si è scritto un pezzo della disastrosa parabola industriale del Mezzogiorno. Vite perdute e vite che resistono nella trincea della memoria raccontate attraverso la lente del calcio giocato in un quartiere-simbolo.

IL LIBRO
Un giornalista sportivo nato al quartiere Tamburi di Taranto, dopo il sequestro dell’Ilva da parte della magistratura per disastro ambientale, decide di riannodare i fili del passato. Sente di doverlo al padre, morto di cancro; a quella generazione di calciatori, scomparsa a causa dell’inquinamento, di cui aveva fatto parte negli anni ’70 e ’80; alla storia della sua città, stretta dalla crudele morsa dell’acciaio che le impedisce di costruire memoria e futuro. Col pretesto di cercare, con vana consapevolezza, la “maglia grigia” – indossata durante un torneo e che tanto ricordava il colore del siderurgico – si trasforma in un viaggiatore nel tempo, raccogliendo anzitutto la sua testimonianza, e poi quelle di un commerciante diventato memoria storica del football di quartiere e di un ex allenatore delle formazioni amatoriali. Si dipana così la vicenda di un Ulisse catapultato negli anni drammatici in cui il “colosso d’acciaio” era il totem fasullo di un tragico benessere; fino alla trasfigurazione della vicenda nel grande racconto collettivo di undici, anonimi, campioni. L’Ilva Football Club, squadra ricostruita immaginando di mettere insieme le “figurine” di alcuni tra i tanti che a Taranto lasciarono la giovinezza sul terreno del campo sportivo Tamburi vecchio: a un passo dalla fabbrica più inquinata d’Europa, a due dal cimitero dove le polveri minerali colorano di rosso le lapidi.

GLI AUTORI
Fulvio Colucci è giornalista e scrittore. Lavora nella redazione tarantina della “Gazzetta del Mezzogiorno”. Nel 1995 ha vinto il premio “Ilaria Alpi”. Ha pubblicato “Invisibili. Vivere e morire all’Ilva di Taranto” (2011) “Liberté!” (2011), “La zattera” (2015).
Lorenzo D’Alò è giornalista e tarantino. Inviato della “Gazzetta del Mezzogiorno”, da oltre trent’anni racconta lo sport, che è quasi sempre una lezione di vita.

domenica 20 novembre 2016

I piccoli attori del "Laboratorio teatrale ragazzi Luce&Sale" a Teatro

È stata una invasione lieta e gioiosa. Le due classi dei piccoli attori del "laboratorio teatrale ragazzi LUCE&SALE" LAB.L&S'16 hanno partecipato in massa allo spettacolo "Martina Testadura" (tratto dalle favole di Gianni Rodari). Abbiamo popolato il teatro comunale di Massafra. Il laboratorio teatrale LAB.L&S'16 ha previsto un giorno a teatro facendo vivere, ai nostri piccoli, il rito dello spettacolo, dello stupore, dell'applauso. Ora non ci resta che aspettare lo spettacolo dei nostri piccoli attori.


giovedì 10 novembre 2016

STEREOTIPI E PREGIUDIZI DI GENERE

GIOVEDÌ 10 NOVEMBRE ore 16:00 - TI ASPETTIAMO a SPAZIOteatro via Oberdan 5 a Palagiano (in piazza - alle spalle del vecchio municipio) per continuare a camminare insieme in questo percorso dedicato ai temi della socialità, delle relazioni, del confronto di genere.

domenica 16 ottobre 2016

LABORATORIO TEATRALE PER GIOVANI ATTORI

DOMENICA 16 OTTOBRE ri-parte una delle esperienze più entusiasmanti della storia L&S. 
I nostri figli sono certezza e speranza e solo per questo meritano ogni forma di attenzione. 
Si parte da loro, dai nostri giovanissimi attori per avviare un anno di attività LUCE&SALE ricco di novità. 
Per INFO ed ISCRIZIONI chiama la segreteria L&S 329.0752670.

venerdì 14 ottobre 2016

LO SPAZIO DEI SILENZI - dialogo tra Musica e Poesia

SPAZIOteatro2016 - stagione invernale - iniziamo con la MUSICA di Gianni Rosini, il violino di Francesco Buttiglione e la chitarra di Gianni Laterza, e POESIE recitate dagli attori L&S.  
Ci vediamo VENERDÌ 14 OTTOBRE ore 20:00 via Oberdan 5 PALAGIANO. Si riparte con LO SPAZIO DEI SILENZI! Prenota al 3290752670, sarà bello esserci!

sabato 4 giugno 2016

ESTATE LUCE&SALE 2016

Ai varchi di partenza per un'estate indimenticabile... 
Un impegno ormai consolidato che quest'anno si concretizza in una rassegna "gustosissima" che offre comicità in vernacolo, monologhi esilaranti, commedie brillanti e testi classici rivisitati. Insomma una straordinaria ed imperdibile offerta targata L&S. 
E' una rassegna "bidirezionale" si svolgerà a Palagiano e a Palagianello, in luoghi di aggregazione incantevoli. Forza Amici è tempo di divertirci! Per INFO e PRENOTAZIONI chiamare la segreteria Luce&Sale al 3290752670. 


martedì 16 febbraio 2016

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA SOCI - ELEZIONE ORGNAI DI GESTIONE 2016

Cari Soci Luce&Sale, 
Vi comunichiamo la data in cui si terrà l’ASSEMBLEA SOCI per l’elezione degli organi di gestione L&S 2016.

DOMENICA 28 FEBBRAIO ore 18:00 è convocata

ASSEMBLEA SOCI

presso l'auditorium scuola RODARI

Sin dalla fondazione di L&S le assemblee soci hanno rappresentato la migliore occasione di confronto e di dibattito utile alla crescita di LUCE&SALE come associazione e di ognuno di noi come socio. L’assemblea per la elezione degli organi di gestione rappresenta qualcosa in più; rappresenta il momento della rinnovazione: le nuove cariche, le nuove proposte, i nuovi indirizzi, i nuovi soci. Dunque ci prepariamo ad un momento fondamentale della vita associativa che rappresenta il presupposto logico e giuridico dell’esistenza stessa di Luce&Sale.
Eleggeremo il nuovo direttivo ed il nuovo gestionale e vi è la speranza nel direttivo uscente di confrontarsi con nuovi soci che decidano di proporsi, di spendersi per uno straordinario impegno.
Sarebbe bello vedere giovani soci L&S prendere le redini di un’associazione mai stanca di operare perché fermamente convinta della utilità del proprio agire. È fondamentale perseverare in questa fusione generazionale che ha permesso il raggiungimento di importanti obiettivi. 
È necessario, tuttavia, considerare con attenzione le singole cariche e la propria candidatura. Proporsi per un ruolo di gestione significa comprendere a pieno la portata di quel ruolo, conoscere a fondo i compiti e le responsabilità che da esso derivano, capire che la candidatura è propedeutica alla volontà reale di svolgere al meglio quel compito. 
Luce&Sale in questi anni ha avuto una notevole evoluzione, è aumentata la visibilità della nostra associazione, la portata e la qualità dei nostri progetti, è aumentata la responsabilità ricadente sugli organi di gestione. È necessario, dunque, valutare attentamente la propria disponibilità prima di proporsi come candidato. Per questo abbiamo pensato di scrivere un breve regolamento che riproponiamo ad ogni elezione.
Palagiano 16 febbraio 2016

f.to       Il Direttivo
f.to       Il Gestionale


Regolamento Elezioni Organi di gestione Luce&Sale

Durante la prima assemblea soci dell’anno si formano, a seguito di elezioni interne, gli organi di gestione dell’Associazione Luce&Sale.
1) Votano i soci con tessera dell’anno in corso (es.: il tesserato 2012 elegge le cariche 2013).
2)  Possono candidarsi alle cariche 2013 tutti i soci 2012.
3) La candidatura deve essere preventivamente comunicata al direttivo (entro sabato 23 febbraio),  in modo da approntare pubbliche liste, permettendone la divulgazione tra i soci.
4) Ogni socio può candidarsi ad un massimo di 2 cariche associative (direttivo e/o gestionale).
5)    LE CARICHE
              a)    DIRETTIVO
i)      PRESIDENTE: rappresentanza generale L&S. Potere di firma. Responsabilità giuridica, contabile, amministrativa. Responsabilità dei programmi e delle attività L&S (vd. nota 1)
ii)    VICE PRESIDENTE: coadiuva il presidente nelle attività di gestione dell’associazione (vd. nota 2)
iii)   TESORIERE gestione contabile dell’associazione (vd. nota 3)
               b)   GESTIONALE
i)      RESPONSABILE ramo SI ALLA VITA: programma e cura tutte le attività inerente il ramo operativo, presenta rendiconto periodico circa il proprio operato. È responsabile di tutti i progetti presentati in assemblea e riconducibile al ramo in questione. 
ii)    RESPONSABILE ramo CULTURA: programma e cura tutte le attività inerente il ramo operativo, presenta rendiconto periodico circa il proprio operato. È responsabile di tutti i progetti presentati in assemblea e riconducibile al ramo in questione.
iii)   RESPONSABILE ramo TEATRO: programma e cura tutte le attività inerente il ramo operativo, presenta rendiconto periodico circa il proprio operato. È responsabile di tutti i progetti presentati in assemblea e riconducibile al ramo in questione. È altresì responsabile della gestione del teatro comunale K. Wojtyla (sin quando resta in essere la convenzione con il Comune di Palagiano)
iv)   RESPONSABILE ramo COMM. EQUO&SOLIDALE: programma e cura tutte le attività inerente il ramo operativo, presenta rendiconto periodico circa il proprio operato. È  responsabile di tutti i progetti presentati in assemblea e riconducibile al ramo in questione.
v)     SEGRETARIO direttivo: coordina e modera le assemblee soci e i gestionali e ne verbalizza le discussioni, cura ed ordina tutta la documentazione dell’associazione, affianca il Responsabile teatro nella gestione amministrativa del teatro comunale Wojtyla (sin quando resta in essere la convenzione con il Comune di Palagiano)
vi)   SEGRETARIO gestionale: come sopra.
6)    Il socio che ha ricoperto la carica viene candidato di diritto alla stessa carica per l’anno successivo salvo rinuncia espressa.
7)    Dopo aver proposto la propria candidatura, durante l’assemblea, i soci candidati espongono proposte e programmi.
8)     Il voto è segreto.
9)   È previsto il voto per delega (non più di una delega a socio). La delega dovrà essere consegnata al direttivo all’apertura del seggio.
10) Ad ogni socio viene consegnata scheda di votazione contenente la carica da eleggere e  i nomi dei soci candidati a quella carica.
11) Lo spoglio avviene durante la stessa assemblea soci.
12) In caso di parità di voti ottenuti prevale il più anziano (inteso come anno associativo).
13) In caso di doppia elezione l’eletto sceglie quale tra le due cariche ricoprire.
14) Le questioni non espressamente indicate nel presente regolamento costituiranno  oggetto di discussione in assemblea.

Nota 1: Al presidente dell'associazione spetta la direzione dell'ente e il compito di realizzare e dirigere le attività previste e votate dagli organi di gestione o dall'assemblea dei soci. E' necessario sottolineare che in L&S l'organo decisionale è il direttivo, di cui il presidente è uno dei componenti. Quest'ultimo, non può quindi prendere decisioni in autonomia.
Al presidente spetta la rappresentanza legale dell’associazione di fronte ai terzi e anche in giudizio. Dunque può sottoscrivere contratti o accordi in nome dell'associazione e che in caso di controversie giudiziarie rappresenta l'associazione nel corso della causa civile o penale. Può anche conferire ad altri soci il potere di stipulare atti o contratti in nome dell'associazione.
Inoltre, il presidente vigila e cura che siano attuate le decisioni del direttivo e dell’assemblea e provvede all'osservanza delle disposizioni statutarie ed alla disciplina sociale. Resta in carica per la stessa durata del consiglio direttivo. Il presidente è il responsabile civile dell'associazione di fronte ai terzi. Pertanto se l'associazione contrae dei debiti e non riesce a pagarli con il suo patrimonio, i creditori possono rivalersi sul patrimonio di coloro che hanno agito in nome e per conto dell'associazione o di chi ha rappresentato l'associazione per quel determinato affare. Inoltre, con il presidente è solidamente responsabile l'intero direttivo, che ha approvato l'atto o deliberato l'impegno.  

Nota 2: Il Vicepresidente affianca il Presidente. Lo sostituisce quando questi è impossibilitato e quando espressamente delegato. Ai sensi dell’art. 38 c.c., per le obbligazioni assunte dall’associazione rispondono le persone che “rappresentano l’associazione”; tali “rappresentanti” rispondono “personalmente e solidalmente”, in quanto hanno agito “in nome e per conto” dell’ente. La lettura del dettato normativo ci induce a ritenere che dell’obbligazione assunta dal Vicepresidente – il quale abbia sottoscritto un atto in luogo del Presidente impossibilitato – debbano rispondere innanzitutto l’associazione e, in secondo luogo ma solidalmente – e senza beneficio di escussione - la persona che ha “speso” il suo nome legittimamente (altrimenti saremmo di fronte ad un’ipotesi di falsus procurator, nel qual caso l’ente non viene per nulla impegnato).
La Suprema Corte tende ad accostare il rapporto tra i due livelli di responsabilità in un ambito di tipo fideiussorio, e quindi di garanzia. La responsabilità personale e solidale di cui all’art. 38 c.c., infatti, prevista a carico delle persone che hanno agito in nome e per conto dell’associazione, non grava su tutti coloro che, essendo a capo di questa, ne assumano la rappresentanza, ma riguarda esclusivamente le persone suddette, che abbiano agito in nome dell’ente, per cui “il semplice avvicendarsi nelle cariche sociali del sodalizio non comporta alcun fenomeno di successione nel debito”.  

Nota 3: Il Tesoriere sovrintende e controlla la gestione amministrativa e la situazione finanziaria e patrimoniale dell'Associazione del cui corretto andamento egli è garante fiduciario.
Il Tesoriere sovrintende alla stesura del bilancio economico di gestione e della situazione patrimoniale; a fine gestione annuale egli presenta il bilancio per sottoporlo infine all'approvazione del Direttivo e del Gestionale; infine lo presenta pubblicamente in all'Assemblea dei Soci.
Il Tesoriere provvede anche alla stesura del bilancio preventivo per la gestione dell'anno seguente d'intesa con il Direttivo ed il Gesitonale.
Su richiesta dell’Assemlea provvede anche alle anticipazioni preliminari di tali situazioni, in particolare a metà anno ed all'approssimarsi del bilancio conclusivo annuale.

mercoledì 6 gennaio 2016

INTERPELLANZA TEATRO COMUNALE: UNA GIGANTESCA BOLLA DI SAPONE ED UNA CLAMOROSA FIGURACCIA.




Palagiano ha avuto negli anni trascorsi una lunga ed importante tradizione teatrale, sino agli anni 80, ad esempio il CINE TEATRO SURICO ha ospitato importantissimi nomi del panorama teatrale nazionale. Dalla metà degli anni 80 inizia il declino. Dagli anni 90 in poi il vuoto completo.  Negli anni 2000, grazie alla fervente e costante attività teatrale amatoriale avviata nella nostra comunità da diverse associazione (San Nicola, TESPI, Luce&Sale), torna il desiderio di avere uno spazio da destinare alle attività teatrali e di spettacolo in genere.

L’allora Amministrazione Ressa raccoglie queste istanze e con Delibera di Giunta Comunale nr. 18 del 13.01.2005 avente ad oggetto “Lavori di ristrutturazione ex macello comunale da destinare a centro di aggregazione teatrale - Approvazione progetto preliminare redatto dal settore Tecnico Comunale”, avvia i lavori per la costruzione del teatro comunale.
Nel 2010 viene inaugurato il teatro comunale Karol Wojtyla.

Con deliberazione di Giunta 172 del 31.10.2011 avente ad oggetto “Delibera CC n. 40 del 20.07.2011. Affidamento in via sperimentale per anni due della gestione del teatro comunale- determinazioni- atto di indirizzo.” il Comune di Palagiano affidava all’associazione Luce&Sale la gestione sperimentale del teatro comunale per anni due decorrenti dalla data di stipula della convenzione sottoscritta in data 08.11.2011 ed allegata a detta delibera.

L’associazione Luce&Sale accettava prontamente la gestione del teatro comunale assumendo le responsabilità di cui all’articolo 3 e gli oneri ed obblighi di cui all’articolo 4 della predetta Convenzione, in particolare punto f): spese per l’assicurazione contro incendio, furto, responsabilità civile verso terzi e quant’altro necessario per tenere sollevato il Comune da ogni pretesa di rivalsa da parte di chiunque. L’associazione Luce&Sale è tenuta a munirsi di tali assicurazioni a garanzie prima di avere in consegna la struttura.
Orbene, basterebbe quanto già riportato per comprendere l’infondatezza e la capziosità delle polemiche nate attorno alla presunta mancata agibilità del nostro teatro (sic!). Nessuna Pubblica Amministrazione avrebbe dato in gestione una struttura comunale senza agibilità considerando che il Comune con convenzione pretende da L&S una copertura assicurativa (incendio, furto ed r.c.) che è stata fatta proprio presentando la certificazione di agibilità.
Ma andiamo avanti!

La gestione veniva svolta con correttezza, trasparenza e proficuità sino al  7.11.2013 quando il Comune di Palagiano con Delibera 150 del 7.11.2013 avente ad oggetto “Servizio di gestione del teatro comunale- atto di indirizzo.” deliberava di avviare “il procedimento per l’appalto del servizio di gestione del teatro comunale (…), di acquisire la disponibilità da parte dell’associazione socio-culturale Luce&Sale attuale gestore del servizio di che trattasi, alla proroga di detto servizio, per mesi sei e comunque fino al subentro del nuovo gestore agli stessi prezzi, patti e condizioni.”.

In data 7.11.2014 – previo sopralluogo con il responsabile Ufficio Tecnico – a seguito di conclusione della Convenzione di cui si parla, Luce&Sale riconsegnava il Teatro comunale al Comune di Palagiano.

A questo punto descriviamo brevemente l’evoluzione degli accadimenti relativi al fantasmagorico bando per affidamento in appalto del servizio di gestione del Teatro Comunale:

-  con delibera 133 del 28.10.2014 si avviava il procedimento per l’appalto della gestione del teatro comunale prevedendo la durata dell’appalto in anni uno e individuando parametri di garanzia stringenti per la selezione dei partecipanti. Si chiedeva infatti che gli enti partecipanti fossero di Palagiano, avessero anni di esperienza, fossero iscritti nei registri regionali dello spettacolo.
Praticamente nessuno avrebbe potuto partecipare se non Luce&Sale.

-   Da questa circostanza prendeva il via una campagna di delegittimazione che aveva come obiettivo l’insinuazione dell’idea che il bando fosse “cucito su misura”, perciò con comunicato del 21.11.2014, Luce&Sale comunicava ufficialmente la non partecipazione alla gara, proprio per evitare strumentalizzazioni politiche.

-   Successivamente il bando veniva ritirato in autotutela e modificato eliminando quelle condizioni restrittive che non avrebbero permesso ad altre associazioni teatrali di partecipare.

-  Con determina n. 273 del 03.12.2014 avente ad oggetto “Affidamento in appalto del servizio di gestione Teatro Comunale – PRESA D’ATTO GARA DESERTA” si ufficializzava che nonostante il nuovo bando (e al netto della mancata partecipazione di Luce&Sale) nessuna offerta è pervenuta e dunque la gara è andata deserta.

Dunque da Gennaio 2015 in poi la gestione del teatro è ritornata al Comune, cioè è l’Amministrazione che, valutate le richieste, concede l’uso del teatro. Teatro che, in effetti, è stato usato ed opportunamente animato da varie associazioni ed enti palagianesi compresa Luce&Sale.

Arriviamo all’ottobre 2015 quando scoppia la notizia (mai provata) dell’esistenza di un esposto depositato da un cittadino contro il Comune di Palagiano per abbandono ed incuria del bene pubblico “Teatro” (notizia mai verificata!).
A questo punto (lo scopriamo oggi in consiglio comunale) il Sindaco Tarasco affida informale incarico all’Ing. Schiattone con l’intento di chiarire la situazione “sicurezza teatro”. A questo punto l’Amministrazione per il tramite dell’Ufficio competente (ufficio cultura) decide - a preventiva garanzia – di non concedere ad alcuno l’uso del teatro perché manca il CPI (Certificato Prevenzione Incendi).
Difatti l’ultimo spettacolo risale al 17 ottobre organizzato dall’Associazione Teatrale Teatrarsi, mentre il successivo già programmato per il 30 ottobre 2015 ed organizzato dal circolo SVEGLIARCI di Palagiano viene improvvisamente cancellato dalla programmazione (con tutte le conseguenze del caso).

Il 17 Novembre 2015 i Consiglieri Francesco Mancini, Aldo Marangione, Pierluca Agrusti, Raffaele Verderese, Donatello Borracci, Francesco Carucci, Francesco Serra  presentano interpellanza al Sindaco per chiarire le ragioni del mancato Utilizzo del Teatro Comunale.

Il 05.01.2016 si celebra il consiglio comunale.

In questa sede si scoprono i dettagli della quesitone:
Mancini introduce l’interpellanza chiedendo sostanzialmente ragione della mancanza del CPI e soprattutto concentrando l’intervento sulle responsabilità di tale mancanza. Espone la sua relazione dei fatti (che riporteremo a breve dopo averla estratta dalla stenotipia del consiglio comunale) ponendo l’accento sull’eventuale responsabilità di Luce&Sale in questa mancanza.
In sostanza i Consiglieri chiedevano questo: se la convenzione è stata firmata l’08.11.2011 e il D.P.R. 151/2011 (norma che obbligherebbe all’adeguamento come vedremo avanti) è entrato in vigore il 07.10.11 perché il teatro non è stato adeguato alle normative antincendio? e soprattutto chi doveva adeguare la stuttura: il proprietario (Comune) o il gestore (Luce&Sale)?

Si è sostenuto in Consiglio Comunale che il D.P.R. 151/2011 all’art. 11 co.4 laddove si legge “gli enti e i privati responsabili delle nuove attività introdotte all’Allegato I (tra cui inseriscono anche strutture con le caratteristiche del nostro teatro) esistenti alla data di pubblicazione del presente regolamento devono espletare i prescritti adempimenti (quindi adeguare la certificazione antincendio) entro un anno dalla data di entrata in vigore del presente regolamento” avrebbe posto in capo al gestore (o alla proprietà) l’onere di adeguamento.

Ora solo qualche osservazione emerse pure in consiglio comunale:

Come si fa a sostenere che un immobile di proprietà del comune debba essere adeguato da chi lo gestisce? Ammesso che tale adeguamento antincendio sia necessario (e ad oggi non lo è, più avanti vedremo perché) come si fa a dire che lo deve fare chi lo gestisce?
(È come se un semplice cittadino prende in locazione una casa, firma un contratto, poi si scopre che la casa non è agibile ed il proprietario pretende dall’affittuario la messa a norma della casa). Mah!   

Il teatro è stato dichiarato agibile il 14.07.2011 cioè prima del 07.10.2011 data di entrata in vigore del D.P.R. 151/2011. Tanto che il certificato di agibilità deliberatamente richiama il D.M. del 1996, norma precedente. Come puo pretendersi un adeguamento retroattvio?
(È come se costruisco una casa NON antisismica poi entra in vigore la norma antisismiche ed io che faccio, abbatto quella non-antisismica per ricostruirla antisismica in rispetto di una norma successiva (e non retroattiva)?

Ma l’osservazione più eclatante riguarda lo stesso art 11 co.4 D.P.R. 151/2011 usato come presupposto concettuale per giustificare quanto sostenuto in consiglio comunale durante l’interpellanza. Si è detto che il “responsabile” dell’adeguamento avrebbe dovuto adeguare entro un anno dalla entrata in vigore del regolamento come dice la norma. Peccato che chi sostiene questa tesi non ha ben compreso la legge. Il D.P.R. infatti è stato modificato dall’art. 4 co. 2-bis della Legge n.11/2015 “conversione in legge del D.L. 192/2014 detto milleproroghe 2015” in virtù del quale si stabilisce che gli enti devono espletare i prescritti adempimenti (quindi adeguare la certificazione antincendio) entro il 7 ottobre 2016

INSOMMA UNA GIGANTESCA BOLLA DI SAPONE
ED UNA CLAMOROSA FIGURACCIA

Un’amministrazione che, supportata da tecnici e opinionisti vari, da mesi affronta una questione basandola sul nulla, incentrandola su una clamorosa “svista” normativa che non solo non lascia dubbi sulla trasparenza di gestioni ed utilizzi che si sono succeduti in questi anni, ma chiarisce l’inutilità della polemica sulla sicurezza a teatro. IL TEATRO AD OGGI E’ SICURO, PUO’ ESSERE CONCESSO IN USO ED USATO. Ogni altro orpello ha ragioni che non attengono alla sicurezza ma a mere dispute politiche di personaggi in cerca di autori.


Una previsione: il teatro verrà riaperto e sarà riutilizzato avendo dentro soltanto dei normali ed essenziali estintori, nel rispetto della legge. Così come è stato dal 2011, cioè da quando il teatro ha iniziato a funzionare sino a quando scelte politiche scellerate ne hanno determinato la chiusura!

in fede
Luce&Sale