lunedì 9 maggio 2011

Teatro Koral Wojtyla

Da anni Palagiano attendeva un luogo dove poter fare teatro, da troppi anni questi luoghi ce li stavamo inventando, improvvisando spazi alternativi, trasformandoli in anfiteatri capaci di raccogliere e soddisfare l’entusiasmo di una comunità sempre più desiderosa di vivere il Teatro.
Ricordo vagamente che Palagiano non era sprovvista di luoghi così importanti, anzi, la storia parla di un’antica tradizione che, passando attraverso la crescita culturale di un paese in fermento, raggiungeva un luogo storico: il cineteatro Surico che ha visto passare attori di fama internazionale. Ad un certo punto quel luogo ha avuto una nuova e diversa destinazione e Palagiano è rimasta priva di un luogo, il teatro, in cui poter saziare animo e mente.
Finalmente è stato inaugurato il Teatro Comunale a Palagiano: uno spazio ri-destinato.

Dove oggi c’è Teatro, ieri c’era il mattatoio comunale ("il macello"). Vecchie mura che dopo essere servite a saziar le pance dei palagianesi oggi ritornano a saziare… le menti di una Palagiano che saprà dimostrare quanto necessario sia anche questo "cibo".
Aver deciso di destinare questo spazio all’arte teatrale sottolinea un riconoscimento, non scontato, dell’importanza di una esigenza civica come quella di avere un luogo dell’arte dove potersi incontrare e confrontare.
Il bello del teatro, il bello di questo teatro, è che lo si può "definire" da tre diversi punti: stando sul palcoscenico, stando comodo su una di quelle poltrone rosse, stando fuori davanti al portone con su la scritta Teatro Comunale. Ebbene qualunque sia la posizione che oggi scegliamo, qualunque sia la definizione che ci apprestiamo a dare, possiamo certamente sentire l’orgoglio di essere palagianesi. Oggi lo possiamo e forse lo dobbiamo dire, perché questo è uno dei luoghi dell’orgoglio di questa Comunità.
Un ultimo pensiero lo destiniamo al "PERSONAGGIO" a cui il teatro è stato dedicato. L’Uomo che ha saputo, anche attraverso il Teatro, spiegare il valore supremo della Vita; un Uomo che ha ispirato e guidato la nostra associazione Luce&Sale. Il teatro comunale di Palagiano si chiamerà TEATRO KAROL WOJTYLA - "La società, in effetti, ha bisogno di artisti, come ha bisogno di scienziati, di tecnici, di lavoratori, di professionisti, di testimoni della fede, di maestri, di padri e di madri, che garantiscano la crescita della persona e lo sviluppo della comunità attraverso quell'altissima forma di arte che è « l'arte educativa ». Nel vasto panorama culturale di ogni nazione, gli artisti hanno il loro specifico posto. Proprio mentre obbediscono al loro estro, nella realizzazione di opere veramente valide e belle, essi non solo arricchiscono il patrimonio culturale di ciascuna nazione e dell'intera umanità, ma rendono anche un servizio sociale qualificato a vantaggio del bene comune." (lettera agli artisti di Giovanni Paolo II - 1999).
Ancora una volta Grazie.
Luce&Sale

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